(Teleborsa) – Klarna, startup fintech svedese che fornisce servizi finanziari online, ha chiuso un nuovo finanziamento da 800 milioni di dollari, venendo valutata 6,7 miliardi di dollari. Si tratta di un crollo dell’85% rispetto alla maxi-valutazione da 45,6 miliardi di dollari ottenuta poco più di un anno fa. Il round di giugno 2021 l’aveva resa la startup fintech europea con la maggiore valutazione, in un periodo di vero e proprio boom per gli investimenti dei venture capital e per le valutazioni delle aziende tecnologiche.
Klarna è l’azienda più in vista del settore del “buy now, pay later“: si tratta di un mercato, la cui traduzione è “compra ora e paga dopo”, che si occupa di fornire finanziamenti a breve termine grazie al quale i consumatori possono effettuare acquisti pagandoli a rate. Il nuovo finanziamento sarà utilizzato principalmente per espandere la posizione di leader di mercato di Klarna negli Stati Uniti.
“È una testimonianza della forza dell’attività di Klarna che, durante il calo più forte dei mercati azionari globali in oltre cinquant’anni, gli investitori hanno riconosciuto la nostra posizione di forza e i continui progressi nella rivoluzione del settore bancario al dettaglio – ha commentato Sebastian Siemiatkowski, CEO di Klarna – Ora di più che mai le aziende hanno bisogno di una solida base di consumatori, di un prodotto superiore e di un modello di business sostenibile”.
Klarna ha ricevuto un forte sostegno dai suoi investitori esistenti, tra cui Sequoia, i fondatori, Bestseller, Silver Lake e Commonwealth Bank of Australia. Diverse entità note per i loro impegni a lungo termine hanno effettuato i loro primi investimenti a Klarna: Mubadala Investment Company, il fondo sovrano da 284 miliardi di dollari degli Emirati Arabi Uniti, e il Canada Pension Plan Investment Board, che gestisce oltre 539 miliardi di dollari canadesi.