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Iveco Group: Marx, solida performance nel primo anno di attività indipendente

(Teleborsa) – “Oggi è il nostro primo trimestre di pubblicazione degli utili, nel primo anno di attività come società indipendente, sono lieto di annunciare una solida performance, nonostante i continui problemi della catena di approvvigionamento dovuta alla continua carenza di componenti che ha causato ritardi, ridotto la nostra produzione”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Iveco, Gerrit Marx, commentando i risultati del primo trimestre dell’anno.

“Guardando ai nostri risultati finanziari, i ricavi netti consolidati sono aumentati di quasi il 2% rispetto all’anno precedente, con il margine EBIT rettificato al 3,3%. L’EPS diluito rettificato è di 15 centesimi per azione” – ha aggiunto Marx -. Abbiamo chiuso il trimestre con una solida posizione di cassa netta a 765 milioni di euro, una cifra che include un impatto di cassa negativo una tantum previsto di 141 milioni di euro relativo alla nostra joint venture consolidata integrale per motori cinesi che sarà ampiamente compensato entro fine anno”.

Voglio complimentarmi con l’intero team di Iveco Group per la gestione estremamente attenta della nostra liquidità: l’assorbimento stagionale del free cash flow delle attività industriali è stato pari a 166 milioni di euro, in miglioramento di 137 milioni di euro rispetto al primo trimestre dello scorso anno, e la liquidità disponibile rimane solida a 3,4 miliardi di euro” – ha detto ancora il CEO – spiegando che “nell’affrontare il secondo trimestre, per il quale prevediamo i maggiori impatti per l’intero anno derivanti dalla carenza di componenti, continueremo a mantenere un forte controllo sul capitale di funzionamento e sul flusso di cassa. Il difficile contesto attuale sta rafforzando ulteriormente la nostra resilienza e determinazione a produrre risultati per tutto il 2022 e oltre”.

“Nel nostro segmento dei Veicoli Commerciali Leggeri – ha poi aggiungendo Marx – siamo stati in grado di conquistare quote di mercato in un settore in declino, dimostrando ulteriormente i punti di forza del nostro marchio e il posizionamento unico dei nostri prodotti. Guardando alla fascia alta del segmento, abbiamo ulteriormente consolidato la nostra leadership con il 63,4% del mercato, rispetto al 60,9% del quarto trimestre 2021. Abbiamo registrato ottime performance anche nel segmento dei telai cabina professionali, chiudendo il trimestre in rialzo di 450 bps rispetto al 1° trimestre 2021, al 31,6%. Guardando all’intero segmento dei veicoli commerciali leggeri, abbiamo chiuso il trimestre al 15,5% in rialzo di 360 punti base rispetto al primo trimestre 2021″.

Osservando la suddivisione per regione e la variazione percentuale su base annua – ha sottolineato il top manager – “è possibile notare che i ricavi netti sono aumentati del 68% in Sud America, continuando la forte performance registrata nell’esercizio 2021 (principalmente trainati da Trucks e Powertrain). In Europa, i Ricavi Netti sono in leggera flessione del 2% e nel Resto del Mondo dell’11%”. Osservando la suddivisione per business unit, “gli autobus sono aumentati in modo significativo rispetto allo scorso anno al 21% (guidati principalmente dall’Europa), i camion sono cresciuti del 6% (guidati principalmente da SA e RoW) e i ricavi netti dei veicoli speciali sono aumentati del 4% rispetto a l’anno scorso”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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