(Teleborsa) – L’assemblea ordinaria degli azionisti di , gruppo quotato su Euronext Milan e il più importante operatore in Italia nel settore della distribuzione del gas naturale, ha approvato il bilancio di esercizio 2021. L’assemblea ha visto la partecipazione del capitale sociale pari al 76,70%. I soci hanno deliberato di distribuire, a titolo di dividendo per azione, 0,295 euro (+6,5% rispetto all’anno precedente) in ragione delle azioni che risulteranno in circolazione alla data di stacco della cedola, utilizzando l’utile di esercizio di 239.588.775,34 euro. La messa in pagamento del dividendo decorrerà dal 25 maggio 2022, con data di stacco della cedola n. 6 fissata al 23 maggio 2022 e record date al 24 maggio 2022.
“L’assemblea odierna offre l’opportunità per tirare le somme di questi sei anni di crescita ininterrotta che rappresentano anche il miglior presupposto per continuare lungo lo stesso percorso – ha commentato l’AD Paolo Gallo – La trasformazione digitale di asset e processi, insieme al reskilling delle persone hanno cambiato profondamente il DNA di questa società, pur rimanendo fedele alle proprie radici”.
“Abbiamo rafforzato la nostra leadership e il nostro ruolo di benchmark internazionale nonostante le grandi difficoltà del momento storico che il mondo sta attraversando – ha aggiunto – Voglio per questo ringraziare gli azionisti di Italgas per la condivisione degli obiettivi, l’apprezzamento dell’azione svolta e la fiducia accordatami che mi permette di continuare a guidare Italgas in questa fase di svolta per il settore dell’energia e il raggiungimento dei target climatici”.
L’assemblea ha nominato il consiglio di amministrazione per tre esercizi, ossia fino alla data dell’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024. Sono state eletti Benedetta Navarra, Paolo Gallo, Qinjing Shen, Maria Sferruzza, Manuela Sabbatini, Claudio De Marco, Lorenzo Parola dalla lista presentata congiuntamente dagli azionisti CDP Reti e (complessivamente titolari del 39,491% del capitale, votata dalla maggioranza degli azionisti intervenuti in assemblea con circa il 59,07% del capitale rappresentato in assemblea), Fabiola Mascardi e Gianmarco Montanari dalla lista presentata dall’azionista Inarcassa (titolare dell’1,3745% del capitale, votata con circa il 40,41% del capitale rappresentato in assemblea).
Benedetta Navarra è stata quindi eletta presidente. Benedetta Navarra, Claudio De Marco, Fabiola Mascardi e Gianmarco Montanari hanno dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza. L’assemblea ha determinato il compenso annuo lordo spettante a ciascun amministratore in 50.000 euro, oltre al rimborso delle spese sostenute in ragione dell’incarico.