in

ITA, Lazzerini: “Ricavi 2022 superano budget. Concentrarsi su lungo raggio”

(Teleborsa) – Ricavi superiori alle previsioni ed un aumento progressivo dei collegamenti intercntinentali: è il risultato di poco più di un anno di attività di ITA Airways, la compagnia di bandiera nata al posto della vecchia Alitalia.

Siamo partiti con le nostre operazioni di volo solo 14 mesi fa e a novembre 2021 avevamo nel nostro network una sola destinazione intercontinentale, New York, in un momento in cui il trasporto aereo era fermo a causa del contesto pandemico”. Lo ricorda Fabio Lazzerini, Amministratore delegato di ITA Airways, in occasione dell’inizio della vendita dei voli diretti Roma Fiumicino-Washington e Roma Fiumicino-San Francisco, tirando le somme della strada percorsa: “Oggi abbiamo ben 9 destinazioni intercontinentali nel Nord e Sud America e in Asia e lo sviluppo del 2023 verso Washington e San Francisco, testimonia la nostra crescita”.

“Prevediamo che i ricavi passeggeri nel 2022 supereranno il valore atteso nel budget“, ha affermato il manager, aggiungendo “l’incremento delle destinazioni è un’ulteriore dimostrazione che per raggiungere i nostri obiettivi è necessario concentrarsi sui collegamenti di lungo raggio“.

Le due nuove rotte intercontinentali saranno operate con l’ammiraglia Airbus A350 su San Francisco e con l’Airbus A330 su Whashington ed andranno ad aggiungersi alle destinazioni già operative su New York, Boston, Miami, Los Angeles, San Paolo, Buenos Aires, Tokyo, Nuova Delhi e Malè (Maldive).

“I nuovi collegamenti da Roma Fiumicino verso Washington e San Francisco arricchiscono il network intercontinentale della compagnia, uno degli asset principali di ITA Airways”, ha dichiarato Emiliana Limosani, Chief Commercial Officer di ITA Airways e CEO Volare, sottolineando che “con l’avvio dei nuovi collegamenti si consolida il processo di espansione della Compagnia verso il mercato statunitense, il primo mercato internazionale per ITA Airways”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Eurolistini in calo, doccia fredda da dati USA

Alla deriva la Borsa americana. PIL USA riaccende timori su Fed