(Teleborsa) – Autostrade per l’Italia ha ricevuto questa mattina dall’Associazione Italiana Dislessia la certificazione di Dyslexia Friendly Company, entrando così nel novero delle aziende impegnate in percorsi di formazione e sensibilizzazione dedicati alle persone con disturbi del neurosviluppo e nell’avvio di buone pratiche per i processi di reclutamento e selezione che diventano così “dyslexia friendly”. Alla base del riconoscimento – fa sapere Aspi in una nota – “l’attenzione che il Gruppo da anni dedica al tema dell’inclusione”.
Il riconoscimento arriva al termine del progetto DSA Progress for Work, sviluppato in collaborazione con Associazione Italiana Dislessia nell’ambito del programma di inclusione aziendale FareDI+ per aumentare la consapevolezza anche sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento come la Dislessia e rimuovere qualunque barriera e ostacolo, assicurando ai candidati con DSA la possibilità di esprimere il loro potenziale attraverso una valutazione personalizzata.
I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente, si manifestano con l’inizio della scolarizzazione e sono classificati in base alla difficoltà specifica che comportano. Si tratta di neurodiversità, caratteristiche innate che permangono nel corso della vita, le cui difficoltà possono essere tuttavia compensate nel tempo, con i giusti strumenti e strategie. In Italia i DSA interessano quasi 3 milioni di persone, circa il 5% della popolazione. È un tema ancora poco conosciuto che coinvolge non solo il mondo scolastico ma anche quello di lavoratori e lavoratrici, che spesso arrivano alla diagnosi proprio a seguito della certificazione del disturbo dei propri figli. Per questo motivo – si legge nella nota – è importante conoscere le diversità invisibili e, ancora più importante, cogliere l’opportunità di valorizzare le potenzialità di queste persone sia attraverso una maggiore consapevolezza di tutti, sia tramite l’adozione di prassi inclusive e supportive, già a partire dalle fasi di selezione.
“Il processo di certificazione dyslexia friendly iniziato a gennaio 2022 – ha spiegato Alessia Ruzzeddu, responsabile Welfare Diversity & Inclusion Management di Aspi – ha visto una revisione dei processi di reclutamento e selezione, con l’obiettivo di garantire una profilazione bias free, utilizzando strumenti compensativi e strategie per migliorare il lavoro quotidiano e mettere a valore l’unicità di ciascuno. Abbiamo bisogno di rimuovere qualunque barriera e garantire opportunità per tutti, riscoprendo talenti nascosti anche da diversità invisibili come i disturbi del neurosviluppo. La capacità dell’impresa di creare valore, passa dalla capacità di rendere il capitale umano una risorsa centrale e strategica per il nostro sviluppo, con un programma coerente e sostenibile che metta ciascuno nella condizione di esprimersi e contribuire al meglio con le proprie potenzialità. Questa certificazione rappresenta per Autostrade per l’Italia solo il primo tassello di un percorso più ampio di trasformazione culturale”.
“Il riconoscimento della certificazione di Dyslexia Friendly Company ad Autostrade per l’Italia rappresenta un significativo passo avanti per l’inclusione nelle imprese delle lavoratrici e dei lavoratori con disturbi specifici dell’apprendimento – ha dichiarato Susanna Marchisi, presidente del Comitato DSA e Lavoro di AID –. Autostrade per l’Italia ha potuto sperimentare metodologie di selezione dyslexia friendly attraverso simulazioni live di test e colloqui con candidate e candidati con DSA, un’attività tanto più importante oggi che una legge dello Stato, la 25/2022, garantisce alla lavoratrice e al lavoratore con DSA che ne facciano richiesta, l’uso degli strumenti compensativi in azienda e nei colloqui per le assunzioni. Ringrazio Autostrade per l’Italia per la forte sensibilità sul tema dei DSA e l’impegno concreto nel garantire processi non discriminanti, valorizzando così le potenzialità di candidate e candidati”.