(Teleborsa) – Giornata “no” per la Borsa USA, in flessione dell’1,06% sul ; sulla stessa linea, giornata negativa per l’, che continua la seduta a 4.420 punti, in calo dell’1,22%. In netto peggioramento il (-1,74%); con analoga direzione, negativo l’ (-1,3%). Pesano le rinnovate preoccupazioni per un’invasione russa dell’Ucraina. Gli Stati Uniti hanno avvisato che il paese guidato da Vladimir Putin è impegnato a preparare scorte di sangue e ad avvicinare i militari ai confini, oltre che aver incrementato il numero degli aerei da combattimento in volo. Diverse grandi società hanno diffuso la trimestrale. , nonostante una trimestrale sopra le attese, sta perdendo terreno. Al contrario, , e (outlook sopra le attese e aumento del dividendo) stanno salendo. Sul fronte macroeconomico, le domande per i sussidi contro la disoccupazione degli Stati Uniti sono aumentate per la prima volta da metà gennaio.
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto . Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori (-1,92%), (-1,55%) e (-1,50%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+3,87%), (+3,05%), (+0,86%) e (+0,71%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -4,38%.
Lettera su , che registra un importante calo del 2,65%.
Scende , con un ribasso del 2,62%.
Crolla , con una flessione del 2,37%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, (+3,87%), (+2,13%), (+1,98%) e (+1,79%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -9,99%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 6,97%.
Brilla , con un forte incremento (+5,25%).
Pessima performance per , che registra un ribasso del 4,51%.