(Teleborsa) – Il colosso del private equity TPG punta a raccogliere fino a 1,05 miliardi di dollari nell’offerta pubblica iniziale (IPO) che la porterà a Wall Street. In particolare, la società e alcuni dirigenti prevedono di offrire 33,9 milioni di azioni a 28-31 dollari ciascuna, secondo un documento depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC). Più nello specifico, TPG otterrebbe fino a circa 877,6 milioni di dollari, calcolando la parte alta del range, mentre gli attuali investitori del gruppo prevedono di vendere 5,59 milioni di azioni, i cui proventi non saranno destinati all’azienda. La società statunitense intende quotarsi al Nasdaq Global Select Market con il simbolo “TPG”.
TPG è una delle principali società globali di gestione degli asset alternativi fondata a San Francisco nel 1992; al 31 settembre 2021, ha 109 miliardi di dollari di asset under management, 912 dipendenti, team operativi e di investimento in 12 uffici in tutto il mondo. TPG investe su cinque piattaforme multiprodotto: Capital, Growth, Impact, Real Estate e Market Solutions. Le piattaforme hanno attualmente più di 280 società attive in portafoglio (con sede in più di 30 paesi e che impiegano più di 500.000 persone).
Il patrimonio in gestione è cresciuto dell’81% dal 2016 a 109,1 miliardi di dollari al 30 settembre 2021. Dall’anno terminato il 31 dicembre 2018 agli ultimi dodici mesi chiusi al 30 settembre 2021, i ricavi totali sono aumentati del 288% a 5,4 miliardi di dollari e le entrate relative alle commissioni sono aumentate del 55% a 827 milioni di dollari. Nello stesso periodo, il reddito netto è aumentato del 599% a 5 miliardi di dollari.
JPMorgan, Goldman Sachs, Morgan Stanley e TPG Capital agiscono in qualità di joint lead book-running manager per l’offerta. BofA Securities, Citigroup, Deutsche Bank Securities, Evercore ISI, UBS Investment Bank, Wells Fargo Securities, BMO Capital Markets e Barclays agiscono anche come joint book-running manager.
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