(Teleborsa) – Ennesima giornata da dimenticare per Wall Street, con i titoli tecnologici che continuano a guidare i ribassi in vista della riunione di politica monetaria della Federal Reserve e trascinano in profondo rosso il Nasdaq. “Ci aspettiamo che la FED usi la riunione – l’ultima prima dell’atteso lift-off a marzo – per segnalare formalmente un imminente rialzo dei tassi, modificando la discussione sulle condizioni del mercato del lavoro nella sezione della forward guidance della dichiarazione per dire che l’occupazione massima sarà probabilmente presto raggiunta”, ha commentato Tiffany Wilding, economista esperta di America Settentrionale di PIMCO.
Continua intanto la stagione delle trimestrali: si aspetta ricavi da vaccino per almeno 3 miliardi di dollari nel 2022; ha registrato ricavi trainati da prodotti per casa e sicurezza personale nel quarto trimestre del 2021; prevede utile e free cash flow in aumento nel 2022; ha registrato ricavi e utili in crescita grazie alle maggiori spese dei clienti.
Sul fronte macroeconomico, FHFA ha affermato che i prezzi delle case rimangono alti, ma segnano punto di svolta, mentre secondo S&P Case-Shiller la crescita ha iniziato a registrare una decelerazione. La fiducia dei consumatori americani è risultata in calo a gennaio, così come l’indice FED di Richmond sullo stato del settore manifatturiero.
Flessione dell’1,20% sul ; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sull’, che continua la giornata a 4.320 punti, in forte calo del 2,04%. Pessimo il (-3%); sulla stessa tendenza, in forte calo l’ (-1,87%).Si distingue nel paniere S&P 500 il settore . Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori (-2,92%), (-2,74%) e (-2,56%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+6,08%), (+2,48%), (+2,10%) e (+1,88%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,78%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 3,04%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 2,88%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 2,45%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, (+7,98%), (+3,57%) e (+0,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -10,69%.
In caduta libera , che affonda del 7,12%.
Pesante , che segna una discesa di ben -6,49 punti percentuali.
Seduta drammatica per , che crolla del 5,69%.