(Teleborsa) – , rivenditore al dettaglio statunitense di prodotti per la manutenzione della casa, ha registrato un fatturato di 35,7 miliardi di dollari nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2021, in aumento dell’10,7% rispetto al quarto trimestre dell’anno fiscale 2020. Le vendite comparabili sono aumentate dell’8,1% e le vendite comparabili negli Stati Uniti sono aumentate del 7,6%. L’utile netto è stato di 3,4 miliardi di dollari, o 3,21 dollari per azione, rispetto a un utile netto di 2,9 miliardi di dollari, o 2,65 dollari per azione, nello stesso periodo dell’anno fiscale 2020. Il mercato, secondo dati di Refinitiv, si aspettava ricavi per 34,87 miliardi di euro, vendite comparabili in aumento del 4,9% e un utile per azione di 3,18 dollari per azione.
“L’anno fiscale 2021 è stato un altro anno record per The Home Depot. Abbiamo raggiunto un traguardo di oltre 150 miliardi di dollari di vendite – ha affermato il CEO Craig Menear – La nostra capacità di far crescere il business di oltre 40 miliardi di dollari negli ultimi due anni è una testimonianza degli investimenti che abbiamo fatto nel business, della nostra capacità di eseguire con agilità e dell’attenzione incessante per i nostri clienti”.
Il consiglio di amministrazione ha approvato un aumento del 15% del dividendo trimestrale a 1,90 dollari per azione, che equivale a un dividendo annuale di 7,60 dollari per azione. Si tratta del 140° trimestre consecutivo in cui la società paga un dividendo in contanti. Per quanto riguarda la guidance 2022, The Home Depot si aspetta una crescita delle vendite e delle vendite comparabili dovrebbero leggermente positiva, un margine operativo approssimativamente piatto e una crescita dell’utile per azione a un tasso “low single digits”.