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Hera approva piano al 2025. Investimenti per 3,8 miliardi e dividendo di 14,5 centesimi

(Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di ha approvato il Piano industriale al 2025, che vede in rialzo tutti i principali target del gruppo e delinea una serie di interventi per la transizione energetica, l’economia circolare e l’evoluzione tecnologica, con progetti in grado di intercettare anche le opportunità di finanziamento del PNRR. Dal punto di vista industriale, lo sviluppo sarà trainato sia dalla crescita organica sia per linee esterne (M&A) e bilanciato tra attività regolate e a libero mercato, con l’obiettivo di 4,5 milioni di clienti energy al 2025. Dal punto di vista finanziario, la multiutility prevede di raggiungere un margine operativo lordo di 1,4 miliardi di euro e investimenti complessivi per 3,8 miliardi.

“I migliori flussi di cassa attesi permetteranno di autofinanziare tutto il piano degli investimenti e le politiche di remunerazione ai nostri azionisti – ha commentato l’AD Stefano Venier – E per indirizzare con ancora più efficacia i nostri interventi, da due anni abbiamo voluto misurare la nostra traiettoria rispetto ad ambiziosi obiettivi per il 2030, rafforzando il nostro impegno per la transizione energetica, l’economia circolare e l’evoluzione tecnologica”.

Per quanto riguarda i target finanziari, è previsto un margine operativo lordo (MOL) di 1,4 miliardi di euro al 2025, ovvero 277 milioni in più rispetto a fine 2020 e un incremento medio annuo del 4,5%. La crescita organica e le efficienze operative contribuiranno alla marginalità per 192 milioni, mentre 100 milioni deriveranno da nuove M&A, più eventuali sinergie. Efficientamenti, espansione delle quote di mercato, nuovi progetti e investimenti consentiranno di assorbire gli impatti negativi, per complessivi 37 milioni, derivanti dalla perdita di alcuni incentivi, come quelli sulla produzione di energia rinnovabile, e dal taglio del WACC sui servizi regolati.

Il Piano al 2025 prevede investimenti in forte aumento, per oltre 3,8 miliardi di euro, in media circa 770 milioni all’anno: un incremento del 60% rispetto alla media dell’ultimo quinquennio. Grazie all’ottimizzazione dei costi finanziari e fiscali, vengono previsti valori di ROE e ROI al 2025 rispettivamente al 10,6% e all’8,7%. Il rapporto tra debito netto e MOL al 2025 è previsto al 2,8x, in coerenza con l’attuale livello. Il gruppo prevede di distribuire dividendi in costante crescita: in occasione dell’approvazione del Bilancio del 2021, la multiutility proporrà un dividendo di 12 centesimi per azione, rispetto agli 11 centesimi del dividendo 2020. Il dividendo sarà in ulteriore crescita fino a 14,5 centesimi per azione nel 2025 (+32% rispetto all’ultimo dividendo pagato).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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