(Teleborsa) – Peggiora ancora la fiducia dei consumatori tedeschi. L’indice GFK, in base al sondaggio condotto questo mese, evidenzia per luglio un valore di -27,4 punti, rispetto al -26,2 di maggio (dato rivisto da -26 preliminare). La lettura è leggermente migliore delle attese degli analisti, che erano per -27,6 punti. Da quando è iniziata la raccolta dei dati per l’intera Germania nel 1991, il valore attuale è il più basso mai misurato.
Scendono anche le aspettative sulla situazione economica, con l’indicatore che peggiora di 2,4 punti a quota -11,7 (-70 punti dallo stesso periodo dello scorso anno). Perde terreno inoltre l’indicatore sulla propensione all’acquisto che scende di 2,6 punti e si attesta a -13,7. Quello sulle aspettative dei redditi è sceso di 9,8 punti a quota -33,5 (si tratta del valore minimo degli ultimi vent’anni).
“La guerra in corso in Ucraina e le interruzioni nelle catene di approvvigionamento stanno facendo salire alle stelle i prezzi dell’energia e dei generi alimentari in particolare, determinando un clima per i consumatori più cupo che mai – spiega Rolf Burkl, esperto di consumatori di GFK – Soprattutto, l’aumento del costo della vita, che attualmente è quasi l’8%, sta pesando pesantemente sul sentimento dei consumatori e lo sta mandando in una spirale discendente”.