(Teleborsa) – Gazprom, il colosso energetico russo controllato dal governo, ha registrato un utile netto record a quota 2,09 trilioni di rubli (circa 27 miliardi di euro) nel 2021, in significativo aumento rispetto ai 135 miliardi di rubli del 2020. L’aumento si spiega con il rimbalzo dalla pandemia e con l’aumento dei prezzi del petrolio e del gas. Nel 2019 l’utile netto era stato di 1,2 trilioni di rubli.
La società ha anche affermato che le sue vendite nel 2021 sono aumentate a 10,2 trilioni di rubli (circa 134 miliardi di euro), da 6,3 trilioni di rubli nel 2020 e 7,7 trilioni di rubli nel 2019.
Gazprom aveva detto in precedenza che si aspettava profitti in ulteriore crescita nel 2022, anche se le sanzioni da parte di Stati Uniti e dell’Unione Europea hanno poi cambiato l’outlook. Ora la società controllata dal Cremlino prevede un calo della produzione di gas di circa il 4% quest’anno.