(Teleborsa) – Tra gennaio e ottobre, circa 48 miliardi di metri cubi di GNL sono stati esportati dagli Stati Uniti nell’Unione europea, ovvero 26 miliardi di metri cubi in più rispetto all’intero anno 2021. Sono i dati diffusi dalla task force UE-USA sulla sicurezza energetica, che si è riunita a Washington per discutere l’attuazione della dichiarazione congiunta del 25 marzo dei presidenti von der Leyen e Biden, che mira a diversificare le forniture di gas naturale dell’UE.
I partecipanti “hanno accolto con favore il superamento dell’impegno assunto nella dichiarazione congiunta dei presidenti von der Leyen e Biden”, cioè di aumentare le forniture di GNL all’Europa di 15 miliardi di metri cubi nel 2022 rispetto al 2021.
Basandosi sulle tendenze dei primi dieci mesi, le due parti si sono impegnate a lavorare per mantenere un livello elevato livello di forniture di GNL all’Europa nel 2023 di circa 50 miliardi di metri cubi in più rispetto al 2021.
Inoltre, hanno anche discusso di come la Task Force “contribuirà a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento e lo stoccaggio nel 2023 a prezzi che riflettano i fondamentali economici e la spinta comune alla stabilità del mercato energetico”.