(Teleborsa) – Il governo tedesco ha deciso di nazionalizzare la società gas Sefe, ex Gazprom Germania ed ex controllata della russa Gazprom. Il ministero dell’Economia ha spiegato che la misura si è resa necessaria visto il rischio d’insolvenza dell’azienda, che potrebbe mettere in pericolo la sicurezza dell’approvvigionamento energetico in Germania. Sefe è infatti il secondo importatore di gas in Germania dopo Uniper, anch’essa già da settimane in fase di completa nazionalizzazione.
Sefe ha assunto il suo nuovo nome a giugno. Già da aprile l’azienda è sotto amministrazione fiduciaria da parte dell’Agenzia tedesca delle Reti, cioè da quando Gazprom ha lasciato il controllo dell’allora Gazprom Germania. Ora lo Stato tedesco rileverà completamente Sefe per “garantire l’operatività commerciale e stabilizzare l’impresa”.
Un primo prestito da parte della banca pubblica Kfw verrà inoltre aumentato da 11,8 a 13,8 miliardi di euro. Il finanziamento per l’operazione arriverà dal nuovo Fondo di stabilizzazione per l’economia tedesca da 200 miliardi.
(Foto: Thomas Wolf CC BY-SA 3.0)