(Teleborsa) – Dopo una sessione molto difficile (il Nasdaq è sceso dell’1,30%, continuando la correzione) i futures dei tre principali indici indicano che il mercato americano dovrebbe continuare i ribassi. A perdere più terreno dovrebbe essere ancora il Nasdaq, con che mostra un ribasso di quasi il 20% nel pre-market dopo che ieri sera ha deluso gli analisti per quanto riguarda i nuovi abbonati alla fine dello scorso anno e l’outlook per l’inizio del 2022.
Il contratto sul Dow Jones perde lo 0,29% a quota 34.618 punti, mentre quello sullo S&P 500 mostra un ribasso dello 0,60% a 4.456 punti. Il derivato sul Nasdaq segna un -0,92% a 14.710 punti. Sul fronte macroeconomico, la giornata è priva di spunti significativi. Dopo l’Opening Bell, il Conference Board diffonde l’indicatore sintetico dell’attività economica aggregata.
Occhi puntati su , che ieri ha perso il 23% dopo che sono state diffuse speculazioni sul fatto che interromperà temporaneamente la produzione dei suoi prodotti a causa del calo della domanda post-pandemia, e su , che ha registrato un balzo dei profitti trimestrali grazie alla domanda di servizi petroliferi. Trimestrali in chiaroscuro per , e . beneficia di un upgrade da parte di .