(Teleborsa) – Il fabbisogno complessivo di finanziamento francese si attesterà a 305,5 miliardi di euro nel 2023 e sarà composto principalmente da 158,5 miliardi di euro a copertura del disavanzo da finanziare (in calo di 14,1 miliardi di euro rispetto al disavanzo rivisto per il 2022) e 151,6 miliardi di euro per riscattare il debito a medio e lungo termine in scadenza nel 2023 (in aumento di 10,8 miliardi di euro rispetto al dato della Legge di Bilancio 2022). Lo ha annunciato il governo di Parigi presentando il Budget 2023.
Il fabbisogno di finanziamento nel 2023, ha specificato Agence France Tresor, sarà soddisfatto da: un programma di emissione di debito pubblico a medio e lungo termine, al netto dei riacquisti, per un valore di 270 miliardi di euro (rispetto ai 260 miliardi di euro di quest’anno); un prelievo di 18 miliardi di euro del conto del Tesoro; un aumento di titoli di Stato a breve termine in circolazione per 10,4 miliardi di euro; 6,6 miliardi di euro di rimborso del debito Covid da la Caisse de la Dette Publique; altre risorse di cassa per 0,5 miliardi di euro.
In sostanza, Agence France Tresor intende aumentare le emissioni l’anno prossimo anche se il fabbisogno finanziario è rimasto sostanzialmente stabile a 305,5 miliardi di euro, perché prevede di attingere meno al conto del Tesoro rispetto all’ultimo anno.