(Teleborsa) – Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha presentato oggi i dati relativi alla destinazione del 2 per mille dell’Irpef, che vedono una lievissima diminuzione del finanziamento alla politica da parte dei contribuenti, per un valore di 18,5 milioni di euro (il 3,28% dei contribuenti) rispetto ai 18,9 milioni (il 3,30%) dell’anno precedente.
Nonostante questo il Pd si conferma saldamente in testa con 6,9 milioni di euro di finanziamenti, pari al 34,11% della cifra complessiva assegnata ai partiti politici ed all’1,12% dei contribuenti complessivi. Ma c’è un rallentamento rispetto all’anno precedente, quando si erano incassati 7,4 milioni di euro e rispetto al periodo pre-pandemia quando la cifra incassata ammontava a 8 milioni di euro.
Da segnalare anche il soprasso di Fratelli d’Italia sulla Lega: i primi hanno incassato quasi 2,7 milioni di euro (il 15,37% del totale del 2 per mille) rispetto agli 1.8 milioni (l’11,91% del totale) andati al Carroccio.
Italia Viva di Matteo Renzi ha sottratto al Pd quasi 808 mila euro (il 3,46%) ed il partito Azione di Calenda 882 mila euro (il 2,65%), mentre Forza Italia ha incassato appena 563 mila euro (il 2,36%).