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Fed: verbali, politica monetaria più restrittiva appropriata

(Teleborsa) – I verbali della riunione del 3 e 4 maggio della Federal Reserve certificano rialzi dei tassi da mezzo punto percentuale nelle prossime due riunioni, alimentando la possibilità di una politica monetaria più restrittiva per combattere l’inflazione.

La maggior parte dei membri della banca centrale americana ritiene che una politica monetaria più restrittiva potrebbe essere appropriata. Secondo i funzionari Fed, un abbandono più rapido di una politica accomodante metterebbe l’istituto guidato da Jerome Powell “in una buona posizione” per valutare nei prossimi mesi quali aggiustamenti saranno necessari.

“La maggior parte dei partecipanti ha ritenuto che aumenti di 50 punti base dell’intervallo obiettivo sarebbero stati probabilmente appropriati nelle prossime due riunioni” si legge nei verbali. Inoltre, una “politica restrittiva potrebbe essere appropriata a seconda dell’evoluzione dell’outlook economico e dei suoi rischi”, aprendo di fatto alla possibilità di aumentare il target dei tassi a un livello più alto accelerando la velocità dei rialzi o allungando la durata del campagna di aumenti del costo del denaro.

Il mercato scommette su un tasso ufficiale Fed del 2,5%-2,75% entro fine anno, in linea con una politica monetaria “neutrale”, ma dai verbali emerge una Fed pronta a fare di più.

“Tutti i partecipanti hanno riaffermato il loro forte impegno e la forte determinazione ad adottare le misure necessarie per ripristinare la stabilità dei prezzi” si legge nelle minute del meeting. “A tal fine, i partecipanti hanno convenuto che il Comitato dovrebbe spostare rapidamente politica monetaria verso una posizione neutrale, sia attraverso l’aumento dell’intervallo obiettivo per il tasso sui fondi federali sia con la riduzione delle dimensioni del bilancio della Federal Reserve”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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