(Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, dove tengono banco le trimestrali, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee. Tonico l’, che sulla piazza statunitense segna un aumento dell’1,14% con l’attenzione degli investitori concentrata sul dato dell’inflazione americana, in pubblicazione domani, giovedì 10 febbraio. Indicazione che potrebbe far accelerare alla Fed il ritmo della stretta monetaria.
Clima attendista anche sul mercato Forex, dove è stabile l’, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,144. Seduta in lieve rialzo per l’, che avanza a 1.833 dollari l’oncia. Poco mosso il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 89,56 dollari per barile, dopo le scorte USA in forte flessione.
Si raffredda la tensione sull’obbligazionario, si riduce di poco lo , che si porta a +151 punti base, con un lieve calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all’1,70%.
Tra gli indici di Eurolandia exploit di , che mostra un rialzo dell’1,57%, denaro su , che registra un rialzo dell’1,01%; bilancio decisamente positivo per , che vanta un progresso dell’1,46%. A Milano, chiude in deciso rialzo il (+2,72%), che raggiunge i 27.129 punti; sulla stessa linea, il procede a piccoli passi, avanzando a 28.742 punti.
In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,81 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,74 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,76 miliardi.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sulla scia dei risultati, volano: (+8,08%), , che vanta un incremento del 6,94%, , con un progresso del 6,11% e , che vanta un incisivo incremento del 5,61%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -2,85%.
Piccola perdita per , che scambia con un -0,88%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+8,00%), (+6,06%), (+6,03%) e (+5,48%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -3,12%.
Vendite su , che registra un ribasso dell’1,36%.