(Teleborsa) – Enel Green Power (EGP), la società del gruppo che sviluppa e gestisce impianti di energia rinnovabile, ha costruito 5.120 MW di nuova capacità rinnovabile nel 2021, dato che include per la prima volta 220 MW di batterie. Si tratta di un nuovo record per la società e di un aumento di 2.014 MW (+64,8%) rispetto alla capacità rinnovabile costruita nel 2020. Inoltre, EGP ha segnato anche un record in termini di energia da fonti rinnovabili prodotta nell’anno, con circa 119 TWh, di cui 55,4 TWh da eolico e solare, in crescita di 9 TWh rispetto al 2020, 57 TWh da idroelettrico e 6 TWh da geotermico. La pipeline di progetti in sviluppo tocca circa 370 GW, inclusivi di rinnovabili, Battery Energy Storage System (BESS) e capacità già in execution.
“I risultati raggiunti rappresentano un nuovo benchmark per il settore e confermano ancora una volta la nostra leadership globale: gestiamo infatti il più grande parco impianti privato al mondo per generazione di energia rinnovabile – ha commentato Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power – Nel prossimo futuro accelereremo la nostra crescita sostenibile, in linea con la vision del gruppo Enel, che prevede un obiettivo di capacità rinnovabile complessiva, inclusa capacità da batterie, di circa 154 GW al 2030“. Con i 5.120 MW costruiti nel 2021, EGP gestisce ad oggi circa 54 GW di capacità rinnovabile complessiva, confermandosi il più grande operatore privato al mondo nel settore delle rinnovabili.
La nuova capacità rinnovabile sviluppata da Enel Green Power al 31 dicembre 2021 comprende circa 70 impianti, principalmente eolici (2.596 MW) e solari (2.238 MW). Inoltre, nel corso dell’anno EGP ha realizzato un totale di 220 MW di BESS negli impianti di Lily, Azure Sky Solar, Azure Sky wind negli Stati Uniti. In termini di aree geografiche, la nuova capacità è così distribuita: 832 MW in Europa, principalmente in Spagna e Italia; 1.950 MW in America Latina, principalmente in Brasile e Cile; 1.364 MW in Nord America, principalmente negli Stati Uniti; 754 MW in Africa, Asia e Oceania.
Nel 2021, il gruppo Enel ha inoltre cessato le operazioni di impianti a carbone per un totale di 1.983 MW di capacità installata: Litoral (1.120 MW, Andalusia, Spagna), La Spezia (548 MW, Liguria, Italia) e le unità 1 e 2 di Fusina (315 MW, Veneto, Italia).