(Teleborsa) – Tutto il settore del trasporto aereo ha incontrato oggi Papa Francesco nel corso dell’udienza privata che si e` svolta presso l’Aula Paolo VI, organizzata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), insieme alla Delegazione Pontificia della Santa Casa di Loreto. All’udienza hanno partecipato rappresentanti di tutti gli operatori che compongono il sistema dell’aviazione civile, dalle compagnie aeree, agli aeroporti, industria, societa` di navigazione aerea, aeronautica militare, societa` di handling. Presenti anche rappresentanti degli Organismi internazionali del settore (ICAO, ECAC, EASA, EUROCONTROL, Commissione europea), della politica e delle Istituzioni nazionali, nonche´ dei soggetti pubblici/privati e delle associazioni del settore.
Il Santo Padre – fa sapere l’Enac in una nota – ha voluto partecipare personalmente all’incontro con gli oltre 3mila rappresentanti dell’aviazione civile nazionale e internazionale. “L’aviazione civile – ha detto Papa Francesco – ha contribuito allo sviluppo del mondo contemporaneo, avvicinando popoli lontani tra di loro e facendoli conoscere. Con il vostro lavoro offrite un servizio indispensabile alla Nazione e ai cittadini, contribuendo notevolmente a svilupparne la vocazione europea e mondiale. Di fronte alla ricorrente tentazione di tornare ad erigere barriere nazionali, risalta ancora di piu` che la vostra opera e` al servizio dell’incontro e della fratellanza. L’aviazione e` amicizia, e` incontro!”.
“Questa dell’aviazione civile – ha detto rivolgendosi a Papa Francesco il presidente Enac, Pierluigi Di Palma – e` una comunita` impegnata a favorire una fraternita` aperta, che permette di riconoscere, apprezzare ed amare ogni persona al di la` della vicinanza fisica, al di la` del luogo del mondo dove e` nata e dove abita. La nostra e` la cultura dell’incontro, perche´ siamo consapevoli dell’intima interconnessione che esiste tra tutti i popoli della Terra. E oggi siamo pronti, dopo il Covid, a far ripartire i ponti aerei che collegano l’universo, convinti sostenitori della pace e della necessaria inclusione di tutti i Paesi”.
L’udienza e` stata anche l’occasione per ufficializzare l’istituzione dell’8 ottobre, ricorrenza dell’anniversario dell’incidente di Linate, quale Giornata nazionale “Per non dimenticare”, per promuovere la sicurezza dei trasporti. “La Giornata della memoria – ha spiegato Di Palma – e` stata istituita per volonta` del Parlamento, grazie anche alla determinazione dell’onorevole Raffaella Paita,
Presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati: gia` da quest’anno, l’8 ottobre sara`, celebrato”.
“Con l’Udienza Papale – ha dichiarato il direttore generale dell’Enac Alessio Quaranta – proseguiamo idealmente il percorso avviato con il Giubileo Lauretano (dicembre 2019 – dicembre 2021) concesso dal Santo Padre Papa Francesco in occasione del centenario della proclamazione della Madonna di Loreto come patrona degli aviatori. L’aviazione civile, per sua natura, e` uno strumento di unione dei popoli. A testimonianza del carattere universale del trasporto aereo, i vertici nazionali e internazionali del settore hanno accolto con favore l’invito a partecipare a questo incontro corale che sotto la benedizione del Santo Padre, raccoglie un’ampia rappresentanza di tutto il mondo dell’aviazione. Dopo un periodo di crisi generale, l’auspicio e` quello di un rapido ritorno alla normalita`, per riconquistare la familiarita` con il viaggio e riprendere a volare in serenita`”.