(Teleborsa) – Assopetroli-Assoenergia “esprime soddisfazione per l’estensione nel DL Aiuti bis dell’aliquota IVA del 5% anche alle somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano in esecuzione di un contratto servizio energia, contabilizzate per i consumi stimati o effettivi relativi al periodo dal 1 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022″.
“Un provvedimento – si legge in una nota – che utenti ed operatori attendevano da tempo e per il quale l’associazione si è spesa in tutte le sedi istituzionali. Si tratta di un contratto Epc (Energy Performance Contract) che garantisce un risultato in termini di efficienza energetica nel riscaldamento delle abitazioni, combattendo gli sprechi con una riduzione delle emissioni climalteranti“.
“La misura introdotta – prosegue Assopetroli-Assoenergia – fa sì che si evitino ingiustificate discriminazioni per gli utenti che hanno scelto una tipologia contrattuale spesso utilizzata all’interno di contratti poliennale stipulati con utenze di Istituti Case Popolari, condomini e pubbliche amministrazioni. Si pone così rimedio al rischio, più volte denunciato dall’associazione, di penalizzare e mettere irrimediabilmente fuori mercato una forma di consumo virtuoso, danneggiando cittadini e imprese ambientalmente responsabili”.