(Teleborsa) – Deutsche Bank prevede che gli Stati Uniti registreranno una recessione nel 2023 a causa della rapida stretta monetaria della FED per combattere l’inflazione. “La nostra previsione di una recessione negli Stati Uniti il prossimo anno è attualmente fuori dal consensus“, hanno riconosciuto gli economisti David Folkerts-Landau e Peter Hooper, aggiungendo però che prevedono “non sarà così a lungo”. La banca tedesca è infatti la prima, tra le grandi banche d’affari, a prevedere una recessione per gli USA. Ieri ha affermato che la recessione è “tutt’altro che inevitabile”.
prevede che la banca centrale statunitense ridurrà il suo bilancio da 8,9 trilioni di dollari di quasi 2 trilioni di dollari entro la fine del prossimo anno e prevede che l’economia “subirà un duro colpo dall’inasprimento extra della FED entro la fine del prossimo anno e l’inizio del 2024″. La previsione sulla disoccupazione (che è scesa ulteriormente al 3,6% a marzo) stima una salita al 4,9% nel 2024.