(Teleborsa) – Intesa Sanpaolo e Idealservice hanno finalizzato un’operazione di finanziamento rivolta alla crescita sostenibile dell’azienda nata a Udine nel 1953 come impresa di pulizie e oggi una delle realtà nazionali di riferimento nel settore dei servizi ambientali, degli impianti di selezione rifiuti e del facility management. Il finanziamento di Intesa Sanpaolo, pari a 12 milioni di euro, – fa sapere la banca in una nota – è destinato al piano di sviluppo dell’azienda tramite nuove acquisizioni ed investimenti. Tale operazione prevede anche obiettivi di miglioramento ESG (Environmental, Social, Governance), in particolare nuove assunzioni dedicate a dipendenti donne e l’introduzione di policy per promuovere la parità di genere in azienda.
Nel dettaglio la società cooperativa Idealservice, con sede a Pasian di Prato (UD), che nel 2021 ha realizzato un fatturato di 147 milioni di euro, un utile di 4,5 milioni e che conta 3.719 addetti in tutta Italia, ha approvato un progetto strategico di sviluppo e crescita, che consentirà alla cooperativa di riorganizzare e rafforzare la sua attività, estendendola anche al settore delle energie rinnovabili e dell’efficientamento energetico.
Con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di una economia sostenibile, favorendo lo sviluppo di tale cultura in particolare nelle piccole e medie imprese, Intesa Sanpaolo ha lanciato un nuovo strumento di finanziamento a medio-lungo termine denominato s-Loan specificatamente disegnato – spiega la nota – per accompagnare gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, sociale e di governance di impresa, valorizzando gli investimenti dedicati grazie anche alla individuazione di indicatori di performance ESG condivisi. S-Loan sostiene le esigenze di medio-lungo termine delle PMI e delle Mid Cap, con condizioni dedicate agevolate, grazie alle riduzioni di tasso che saranno riconosciute al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento in ambito ESG. Per ogni anno in cui l’impegno sarà rispettato sarà riconosciuto uno sconto sul finanziamento al fine di premiare i risultati conseguiti.
“Abbiamo fortemente voluto – precisa Marco Riboli, presidente di Idealservice – che l’azienda, forte anche della sua connotazione sociale ed etica e la radicata presenza sul territorio, si strutturasse per diventare anche un vero e proprio punto di riferimento nazionale per quello che riguarda la transizione ecologica. Questo si inserisce in un piano strutturato di crescita che, grazie anche alla partnership con Intesa Sanpaolo, mira a raggiungere i 200 milioni di euro nei prossimi tre anni, rafforzando le nostre attività core (facility management, servizi ambientali e impianti di selezione rifiuti) e consolidando la nostra crescita anche per linee esterne”.
“La capacità delle imprese di comprendere e governare il proprio impatto in termini ambientali, di governance e sociali, è centrale per proiettarle in un mercato sempre più competitivo anche sul tema della sostenibilità – ha sottolineato Francesca Nieddu, direttore regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo –. Affiancare le imprese che, come Idealservice, puntano sulla crescita sostenibile e nei criteri ESG è per noi una soddisfazione ma anche una responsabilità, che ci permette di essere parte attiva nella creazione di valore collettivo”.