(Teleborsa) – Crédit Agricole Italia ha emesso con successo un covered bond dual-tranche per complessivi 1,5 miliardi di euro, dopo aver raccolto ordini per più di 2 miliardi di euro. L’operazione, secondo la società, testimonia l’apprezzamento degli investitori, visto anche l’attuale contesto caratterizzato da “uno straordinario livello di offerta”. La scadenza a 20 anni, viene sottolineato, “è stata pensata per rispondere ai fabbisogni degli investitori di lungo termine e testimonia la fiducia che il mercato ripone nella solidità del gruppo, seppur in uno scenario di tassi crescenti”.
Le due tranche hanno le seguenti caratteristiche: 1 miliardo di euro, durata 10 anni (scadenza 20 gennaio 2032) a tasso mid swap maggiorato di uno spread di 10 punti base e cedola annua lorda pari a 0,375%, 80 bps sotto il rendimento di BTP di durata analoga; 500 milioni di euro, durata 20 anni (scadenza 20 gennaio 2042) a tasso mid swap maggiorato di uno spread di 20 punti base e cedola annua lorda pari a 0,750%, 107 bps sotto il rendimento di BTP di durata analoga.
Sono pervenuti oltre 80 ordini, con una preponderante componente internazionale. In conseguenza dell’elevato livello di domanda sulla tranche a 10 anni, l’emittente ha accettato di aumentare l’importo dagli attesi 750 milioni di euro a 1 miliardo di euro, mentre è stata confermata a 500 milioni di euro la taglia della tranche a 20 anni. Si prevede un rating pari a Aa3 da parte di Moody’s. L’emissione è stata curata da Crédit Agricole CIB, con joint bookrunners Credit Agricole CIB, IMI-Intesa, Natixis, RBI, SEB e UniCredit.