(Teleborsa) – ha chiuso il primo semestre 2022 in forte crescita grazie ad una serie di successi operativi in tutte le attività del Gruppo, in particolare con la firma di nuovi contratti di locazione di immobili a uso ufficio ed una ripresa più forte del previsto nel settore alberghiero.
Il portafoglio del Gruppo si attesta a fine giugno a 26,6 miliardi di euro (17,8 miliardi di euro la quota di competenza del Gruppo), con una crescita del +2,6% a perimetro costante, grazie alla dinamica dei canoni di tutte le attività, alla qualità del portafoglio e alla pipeline di sviluppo.
Forte crescita dei ricavi pari a +13% su base annua a perimetro costante per 463,6 mln di euro (305,8 mln di euro quota di pertinenza del Gruppo), rispetto ai 419,4 mln di euro dell’anno precedente (291,3 mln di euro quota di pertinenza del Gruppo). Il tasso di occupazione medio del portafoglio è pari al 96,5%, con un aumento di +1,5pb rispetto ai sei mesi precedenti. Negli uffici, la crescita è del 3,2% mentre nel settore alberghiero si registra quasi un raddoppio dei ricavi per 129 milioni di euro.
Il Gruppo ha messo a segno un semestre record, con 101 mila metri quadri di nuove locazioni e 90mila metri quadri di rinnovi. Sono stati commercializzati oltre 70 mila metri quadri di immobili in fase di sviluppo, con impegni della durata media di 11 anni.
Il NAV è in aumento da +8% a +17% su base annua grazie alla crescita del valore degli immobili. Il risultato rettificato (EPRA Earnings) risulta in crescita del +8% a 223 milioni di euro (2,37 euro per azione) ed il risultato netto a 796 milioni di euro (+70%).