(Teleborsa) – “Questa pandemia non è affatto finita e, con l’incredibile crescita di Omicron a livello globale, è probabile che emergano nuove varianti”. L’allarme è del direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Omicron può essere in media meno grave, ma la narrativa che si tratti di una malattia lieve è fuorviante, danneggia la risposta generale” alla pandemia “e costa più vite”, ha aggiunto nel corso di un briefing sul Covid a Ginevra.
“In alcuni paesi, i casi di Covid sembrano aver raggiunto il picco, il che fa sperare che il peggio di quest’ultima ondata sia finito, ma nessun paese è ancora fuori dai guai”, ha affermato il direttore generale dell’OMS che ha sottolineato come le prossime settimane resteranno critiche soprattutto per quei Paesi con “bassi tassi di vaccinazione”.
Sono 228.179 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del Ministero della Salute (ieri erano stati 83.403). Le vittime sono invece 434 (ieri 287): si tratta del numero più alto dal 14 aprile 2021 quando furono 469. Sono 1.481.349 i tamponi molecolari e antigenici nelle ultime 24 ore in Italia (ieri erano stati 541.298). Il tasso di positività è al 15,4%, esattamente come ieri.
Sono 1.715 i pazienti in terapia intensiva, 2 in meno nel saldo tra entrate e uscite. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono invece 19.448, ovvero 160 in più rispetto a ieri.