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Contante, la Lega propone di alzare il tetto a 10mila euro

(Teleborsa) – La Lega ha depositato un progetto di legge per alzare il tetto del contante a 10mila euro. La prima firma è dell’onorevole Alberto Bagnai. La notizia è stata diffusa direttamente dal partito attraverso una nota. Il segretario Matteo Salvini su Facebook ha scritto che alzare il tetto di spesa in denaro contante è una “proposta di buonsenso della Lega, in linea col programma del centrodestra e con altri paesi europei: Meno burocrazia, più libertà”.

La posizione è stata subito condivisa dagli alleati di Fratelli d’Italia. “L’aumento al tetto del contante è da sempre nel programma di FdI, del centrodestra, lo faremo già nella prima legge di bilancio. Non ha nessun collegamento con la lotta all’evasione. C’è una tregua fiscale come è previsto nel programma. Chi ha pagato le tasse nei tempi e nei modi pagherà sempre meno di chi non lo ha fatto”, ha spiegato il senatore di FdI, Giovanbattista Fazzolari.

Di parere opposto l’opposizione. Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd al Senato, attraverso i suoi canali social ha dichiarato che l’iniziativa, se realizzata, renderebbe più difficile controllare i flussi di denaro e favorirebbe, oltre all’evasione, il riciclaggio del denaro. “È una proposta che non condividiamo in alcun modo, è in totale controtendenza con quanto deciso in questi anni in Italia e in gran parte dei Paesi europei per ridurre progressivamente l’uso del contante e spingere la tracciabilità dei pagamenti e la lotta all’economia sommersa”, ha aggiunto il responsabile economico del Partito Democratico, Antonio Misiani.

“Slogan in perfetto stile Lega. Se si guardano gli ultimi dati di Bankitalia, la transizione verso i pagamenti digitali è già in corso, non c’è bisogno di diminuire né di aumentare la soglia del contante. Non serve fare caos. Anche perché i limiti sono purtroppo già ora aggirabili”,ha aggiunto responsabile Economia di Italia Viva, Luigi Marattin. “Ci opporremo fortemente a questa misura. Non vogliamo favorire malaffare e corruzione. Noi ci preoccupiamo invece di aiutare le imprese, i lavoratori e le famiglie che non sanno come pagare la prossima bolletta – ha commentato la proposta il leader del M5S, Giuseppe Conte, su Facebook –. Quelle che di solito non vanno in giro con 10mila euro in contanti in tasca”.

La notizia è arrivata anche a Bruxelles dove il vice presidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, rispondendo, in conferenza stampa, ad una domanda sulla proposta della Lega, ha dichiarato che per quel che riguarda i massimali nel contesto dell’anti-riciclaggio la Commissione aveva “proposto dei tetti a livello Ue ma non ci sono accordi per ora, tocca agli Stati membri decidere”. “I tetti variano molto, si va dai 500 euro della Grecia a Paesi che non ce l’hanno. Come Commissione, preferiremmo dei massimali più bassi possibili”, ha aggiunto. “La proposta iniziale Ue era 10mila euro, ma ci sono opinioni diverse”; ha invece dichiarato Mairead McGuinnes, commissaria ai Servizi Finanziari.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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