(Teleborsa) – , piattaforma online per l’acquisto, la vendita e il trasferimento di criptovalute, intende rafforzare la propria presenza in Europa. “Durante le flessioni del mercato, la tentazione può essere quella di evitare l’espansione internazionale – si legge in un post sul blog della società statunitense – Siamo entrati per la prima volta nel Regno Unito e nell’UE durante il mercato ribassista nel 2015, una mossa che ha dato i suoi frutti in modo significativo durante la corsa al rialzo degli anni successivi”.
“Siamo già sul campo nel Regno Unito, in Irlanda e in Germania. Inoltre, siamo in procinto di espanderci in Francia, Italia, Spagna e Paesi Bassi. In tutti questi mercati, il nostro obiettivo è lanciare la suite Coinbase di prodotti retail, istituzionali e per sviluppatori”, si legge nella nota firmata da Nana Murugesan, VP Business Development and International, e Tom Duff Gordon, VP International Policy.
Nonostante i piani di espansione di internazionale, il periodo non è facile per l’azienda guidata da Brian Armstrong. A giugno Coinbase ha tagliato 1.100 posti di lavoro, pari a circa il 18% della sua forza lavoro.