(Teleborsa) – Per il 2022 “stimiamo un EPS di 1,43-1,45 dollari”. Lo ha detto il CEO di , Scott Wine, durante la presentazione dei conti del terzo trimestre 2022 del gruppo. “Possiamo dire di aspettarci di chiudere il 2022 con un EPS diluito tra 1,43 e 1,45 dollari, che mostrerebbe una crescita rispetto al 2021″. Lo scorso anno l’utile per azione adjusted – ha precisato Wine – è stato pari a 1,35 dollari.
L’azienda leader nel settore dei macchinari e dei servizi per agricoltura e costruzioni, ha chiuso il terzo trimestre del 2022 con ricavi consolidati pari a 5.881 milioni di dollari in crescita del 23,9% mentre l’utile netto si è attestato a 559 milioni di dollari contro i 460 milioni del terzo trimestre 2021.
CNH, alla luce dei risultati del terzo trimestre, ha migliorato le prospettive per l’anno in corso che prevedono ricavi di vendita netti in crescita tra il 16% e il 18% rispetto all’anno precedente, compresi gli effetti della conversione valutaria; spese generali, amministrative e di vendita inferiori al 7,5% dei ricavi di vendita netti ed il Free Cash Flow delle Attività Industriali superiore a 1 miliardo di dollari. Le spese di ricerca e sviluppo e spese in conto capitale sono attese a circa 1,4 miliardi di dollari.
Per il 2023 “la domanda rimane solida nei mercati principali, nonostante l’inflazione – ha aggiunto Wine -. Terremo gli occhi aperti per eventuali segnali di recessione, siamo pronti ad adeguarci”. Riguardo l’Europa il top manager ha affermato: “siamo preoccupati per l’aumento dei costi dell’energia, monitoriamo la situazione”.
Il portafoglio ordini di Cnh Indusrtrial nel quarto trimestre “è solido” – ha continuato Wine – aggiungendo che “il nostro obiettivo adesso è finire i prodotti lavorando sulle forniture e poi sulle consegne”.
Quanto ai margini degli ultimi tre mesi dell’anno, sono attesi in linea con lo stesso periodo del 2021. Il direttore finanziario Oddone Incisa ha detto che “non ci sarà un calo dei margini nel quarto trimestre 2022 rispetto al quarto trimestre 2021, mentre potrebbe esserci rispetto al terzo trimestre 2022” ma dipenderà da alcuni fattori, quindi non é scontato che accada.