(Teleborsa) – Finale di seduta all’insegna della cautela per le principali borse europee, con gli operatori che stanno alla finestra in attesa delle mosse della Federal Reserve. Dalla banca centrale americana i mercati si aspettano oggi un aumento dei tassi di 75 punti base, ma i fari sono puntati su quanto dirà Jerome Powell riguardo alla prossima stretta di dicembre.
Sul mercato valutario, l’ è sostanzialmente stabile e si ferma su 0,9863. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,88%, a 90,03 dollari per barile dopo che le scorte settimanali in USA hanno evidenziato un calo inaspettato degli stock di greggio, nella settimana al 28 ottobre 2022.
Lo peggiora, toccando i +216 punti base, con un aumento di 6 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,28%.
Tra gli indici di Eurolandia si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,61%, contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,58%. In rosso che evidenzia un deciso ribasso dello 0,81%. Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il che si attesta a 22.803 punti (+0,06%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,36%), (+2,01%), (+1,64%) e (+1,64%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -3,73%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende del 2,47%.
scende dell’1,98%.
Calo deciso per , che segna un -1,63%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Mercoledì 02/11/2022
08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 700 Mln Euro; preced. 1,2 Mld Euro)
09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 5,5%; preced. 5,5%)
10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 46,6 punti; preced. 48,4 punti)
13:15 USA: Occupati ADP (atteso 195K unità; preced. 208K unità)
15:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 2,59 Mln barili).