(Teleborsa) – Il nuovo governo della Bulgaria, entrato in carica a dicembre 2021, è determinato a portare il paese all’interno dell’Eurozona nel 2024. “Abbiamo riconfermato l’obiettivo del 1° gennaio 2024 per l’adozione dell’euro in la Bulgaria – ha affermato il ministro delle finanze Assen Vassilev – Tecnicamente, stiamo facendo tutto il lavoro, sta andando abbastanza bene, quindi pensiamo che non ci saranno problemi”.
Nell’entrare nell’area nella moneta unica “ci sono due grandi vantaggi: il costo delle attività commerciali diminuirà e l’altro è la fiducia degli investitori. Quando si fa parte dell’euro, gli investitori si sentono molto più a loro agio“, ha detto in un’intervista a Reuters, aggiungendo di essere “abbastanza fiducioso” sulla data di ingresso.
Al momento, la Bulgaria rispetta tutti i parametri per l’ingresso nell’Eurozona ad eccezione dell’inflazione. Vassilev crede che si avvicinerà alla media dell’UE l’anno prossimo, dopo un 2022 a livelli molto elevati a causa dell’impennata dei prezzi dell’energia. “Vogliamo rendere facile per ogni azienda e per ogni persona vedere cosa significa effettivamente passare all’euro e poi decidere se è un bene o un male per loro”, ha detto nel corso dell’intervista.