(Teleborsa) – e hanno avviato, mediante conferimento degli incarichi ai rispettivi advisor, il procedimento di fusione per incorporazione di Carige in BPER secondo quanto già anticipato nel documento di offerta pubblicato in data 8 luglio 2022 in relazione all’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria in corso sulle azioni ordinarie e sulle azioni di risparmio. È previsto che contestualmente all’incorporazione di Carige, BPER incorpori anche Banca Monte di Lucca, partecipata al 69,97% dalla stessa Carige.
La fusione verrà realizzata sia nel caso in cui all’esito dell’OPA non fosse conseguito il delisting delle azioni in funzione dei risultati definitivi dell’offerta obbligatoria medesima, sia nel caso in cui all’esito dell’offerta obbligatoria si verificassero, invece, i presupposti giuridici per l’adempimento dell’obbligo di acquisto e/o dell’obbligo di acquisto.
Il perfezionamento delle suddette fusioni è subordinato, oltre che all’approvazione del progetto di fusione da parte delle rispettive assemblee straordinarie, anche al rilascio dell’autorizzazione da parte della Banca Centrale Europea ai sensi delle disposizioni vigenti.