(Teleborsa) – I Consigli di Amministrazione di , e Banca del Monte di Lucca hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione delle due banche in BPER. L’attuazione della fusione consentirà di realizzare pienamente gli obiettivi dell’acquisizione, ossia il rafforzamento competitivo e la crescita in territori limitatamente presidiati, il conseguimento di sinergie di costo e di ricavo, garantendo nel contempo il mantenimento di un elevato profilo di solidità patrimoniale, ricorda una nota della banca emiliana.
Dopo l’acquisto della partecipazione di controllo di Carige (che a sua volta detiene il controllo di Monte Lucca) dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e dallo Schema Volontario di intervento e la seguente OPA, BPER è giunta a detenere il 93,9% del capitale ordinario di Carige e 1 azione di risparmio Carige. Inoltre, con acquisti sul mercato è arrivata a detenere una partecipazione in Carige pari al 94,4% del capitale sociale.
Le banche hanno anche stabilito i rapporti di cambio nelle seguenti misure: 0,360 azioni ordinarie BPER per ogni azione ordinaria di Carige, pari a 9 azioni ordinarie BPER ogni 25 azioni ordinarie di Carige; 11.234 azioni ordinarie BPER per ogni azione di risparmio di Carige oppure 10.785 azioni privilegiate BPER per ogni azione di risparmio di Carige; 0,045 azioni ordinarie BPER per ogni azione ordinaria di BML, pari a 9 azioni ordinarie BPER ogni 200 azioni ordinarie di BML.