(Teleborsa) – Le principali borse europee chiudono la seduta in positivo, dopo aver azzerato le perdite a meno di un’ora dalla chiusura innescate dal dato sull’inflazione USA di settembre che ha spaventato i mercati, Wall Street inclusa. I prezzi al consumo americani, cresciuti più delle attese, hanno convinto gli investitori su un nuovo ampio rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve, a novembre, dopo che ieri i verbali dell’ultima riunione della banca centrale guidata da Jerome Powell hanno rivelato tutta la preoccupazione del banchieri centrali per l’inflazione elevata. In Germania i prezzi si confermano sui massimi da oltre 70 anni.
Sul fronte societario, crolla MPS nella giornata in cui il CdA ha fissato le condizioni e i termini definitivi dell’aumento di capitale in opzione per massimi 2,5 miliardi di euro. La banca senese ha sottolineato che “l’operazione è interamente garantita”. Borsa Italiana ha sottolineato che l’operazione è “fortemente diluitiva”, e perciò trova applicazione la normativa di riferimento del cosiddetto modello rolling. Hanno fatto bene gli altri titoli bancari che in prospettiva aumentare i loro margini con un aggressivo rialzo dei tassi da parte di Fed e BCE.
Sul mercato valutario, seduta positiva per l’, che sta portando a casa un guadagno dello 0,85%. Seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,40%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l’1,54% e continua a trattare a 85,92 dollari per barile.
Lieve calo dello , che scende a +241 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,72%.
Tra i listini europei svetta che segna un importante progresso dell’1,51%, sostanzialmente tonico , che registra una plusvalenza dello 0,35%; buoni spunti su , che mostra un ampio vantaggio dell’1,04%. Sessione euforica per Piazza Affari, con il che mostra in chiusura un balzo dell’1,56%, mentre, al contrario, chiude in retromarcia il , che scivola a 22.263 punti.
In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,69 miliardi di euro, dai 1,69 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,45 miliardi.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola , con una marcata risalita del 5,69%.
Brilla , con un forte incremento (+4,92%).
Ottima performance per , che registra un progresso del 4,32%.
Exploit di , che mostra un rialzo del 3,22%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -3,86%.
Pesante , che segna una discesa di ben -2,47 punti percentuali.
Seduta negativa per , che scende del 2,17%.
Spicca la prestazione negativa di , che scende dell’1,19%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+5,99%), (+5,54%), (+4,44%) e (+4,44%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -3,06%.
scende dell’1,15%.
Calo deciso per , che segna un -1,09%.
Contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,82%.
Tra i dati macroeconomici rilevanti:
Giovedì 13/10/2022
01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,2%)
08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 1,9%; preced. 0,3%)
08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 10%; preced. 7,9%)
14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,1%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 225K unità; preced. 219K unità).