(Teleborsa) – , il più grande gestore di fondi al mondo, ha registrato un utile netto Adjusted di 1,45 miliardi di dollari, o 9,55 dollari per azione, nel terzo trimestre del 2022, in diminuzione del 17% rispetto agli 1,75 miliardi, o 11,34 per azione, dello stesso periodo del 2021. Le entrate sono diminuite del 15% a 4,31 miliardi di dollari.
Gli analisti si aspettavano in media un utile per azione di 7,07 dollari su ricavi per 4,23 miliardi di dollari, secondo i dati di Refinitiv, anche se non è chiaro se i numeri siano paragonabili alle stime.
Gli asset under management (AUM) si sono attestati a 7,96 trilioni di dollari, in calo del 16% rispetto ai 9,46 trilioni di dollari di un anno fa.
“BlackRock ha generato afflussi netti a lungo termine leader del settore per 248 miliardi di dollari nei primi nove mesi del 2022, di cui 65 miliardi di dollari nel terzo trimestre – ha commentato il CEO Laurence Fink – Ancora una volta abbiamo assistito a una forte crescita degli ETF obbligazionari, con 37 miliardi di dollari di afflussi netti. Le strategie attive hanno rispecchiato lo slancio dei significativi mandati di outsourcing e la continua domanda di alternatives, per cui abbiamo raccolto 6 miliardi di dollari tra impegni e afflussi netti”.
Gli afflussi netti totali nel trimestre sono stati di 16,9 miliardi di dollari, in sensibile calo rispetto ai 75,3 miliardi di dollari del terzo trimestre del 2021. Se si analizzano gli afflussi per tipologia di investimento, +64,1 miliardi arrivano dalla gestione attiva, +1,2 miliardi da indici e ETF, -39,5 miliardi dal Cash management e -8,8 miliardi dall’advisory.
Con riguardo alle prime due tipologie, se si scorporano per tipo di prodotto, -29,3 miliardi sono in Equity, +90,6 miliardi in Fixed income, +10,1 miliardi in Multi-asset e -6,2 in Alternatives.