(Teleborsa) – Promosso a pieni voti il nuovo piano strategico al 2024 di . Il gruppo attivo nello specialty finance ha svelato ieri a Milano i nuovi obiettivi, che comprendono nel triennio utili per 400 milioni e 200 milioni di dividendi cumulati. Il mercato ha subito apprezzato i target della banca specializzata in NPL, che ieri ha chiuso a +6,88% salendo fino a 20,52 euro, anche se il CEO Frederik Geertman si è detto concentrato sul futuro a lungo termine dell’istituto, sottolineando di essere convinto “che con un approccio industriale, basato sulle competenze e la tecnologia, una crescita duratura sia fattibile e fattibile in modo responsabile”. La sera prima della presentazione del piano, Moody’s aveva assegnato alla banca un rating di Baa3 (investment grade) con outlook stabile.
ha confermato il giudizio Hold e fissato il target price a 22 euro per azione. Gli analisti ritengono il piano “solido, con obiettivi ambiziosi, ma realistici“. Viene sottolineato il rafforzamento del posizionamento di leadership nelle proprie nicchie di mercato, con una sostenuta crescita dei volumi, supportata anche da maggiori investimenti in digitale e lo sviluppo di partnership con operatori terzi, oltre al progressivo miglioramento dell’efficienza operativa. L’elemento più sfidante, secondo Equita , è “l’evoluzione della contribuzione della divisione NPL, anche alla luce del contesto competitivo e della minore marginalità associata alle posizioni soggette a calendar provisioning”.
ha un prezzo obiettivo di 17,50 euro per azione e una raccomandazione “Neutral”, e afferma che la banca ha superato le sue aspettative per quanto riguarda il quarto trimestre 2021 e l’intero anno. “Gli NPL restano il principale driver di crescita di Banca Ifis”, che “punta a rimanere leader nel segmento italiano del consumer unsecured, adattandosi a un mercato in evoluzione che prevede più transazioni secondarie e puntando a circa 2,5 miliardi di acquisti p.a. (GBV) o 200 milioni in termini di NBV”, sottolinea il broker.
ritiene che le ipotesi strategiche del piano industriale “siano coerenti e coerenti con il contesto attuale”, mentre ritiene “che le ipotesi macroeconomiche siano prudenti. Inoltre, come spiegato nel corso della conference call, in caso di pressione sul lato ricavi, la banca potrebbe mettere in atto azioni di mitigazione al fine di salvaguardare i profitti. In ogni caso, pensiamo che i dividendi cumulati di 200 milioni di euro siano ben visibili grazie all’eccesso di capitale disponibile“. Secondo gli analisti, il titolo ha già recepito la nuova guidance, e quindi confermano il giudizio Neutral e alzano il target price da 20 a 20,5 euro per azione.
Banca Akros conferma il target price a 18 euro per azione e un giudizio “Accumulate”. conferma il prezzo obiettivo a 22 euro per azione e un giudizio “Buy”. KBW alza il target price da 21,60 a 22,70 euro per azione e aggiudica un “Outperform” alla banca.