(Teleborsa) – Il primo trimestre del 2022 di , gruppo attivo nello specialty finance e quotato su Euronext STAR Milan, è stato giudicato in maniera positiva dagli analisti, che però rimangono cauti sulla restante parte dell’anno per il potenziale rallentamento dell’economia. In caso di contrazione del PIL è ragionevole aspettarsi degli impatti sull’operatività del business – in particolar modo il target di crescita dei
volumi e gli obiettivi di incasso sugli NPL potrebbero diventare più sfidanti – ma l’AD Frederik Geertman ha detto che questi effetti potrebbero essere contrastati dal contesto dei tassi e dalle azioni di mitigazioni che la banca adotterà.
ha confermato il giudizio Hold e il target price a 22 euro per azione. “Il primo trimestre del 2022 ha rappresentato una forte partenza d’anno e mostra la capacità di crescita della banca nei suoi core business – hanno scritto gli analisti – Nonostante il peggioramento macro e i possibili impatti sull’andamento del business riteniamo che, anche grazie alla sensitivity ai tassi e ai buffer di sicurezza a disposizione, ci sia buona visibilità sulle nostre stime, che sostanzialmente confermiamo”.
ha confermato il giudizio Neutral e hanno alzato il prezzo obiettivo da 20 a 21 euro per azione. “L’accelerazione dell’andamento trimestrale è un segnale tangibile della positiva attività commerciale svolta dalla società – si legge nella nota – Tuttavia, il contesto macroeconomico sta diventando più difficile e potrebbe rappresentare una sfida per la banca”. Con riguardo al primo trimestre, viene sottolineato che il margine di interesse “è stato una delle principali sorprese positive del trimestre”, in crescita YoY e QoQ nonostante la consueta stagionalità positiva che colpisce il 4° trimestre, sostenuta da vigorose attività commerciali e di recupero crediti.