(Teleborsa) – Global Infrastructure Partners e Brookfield Infrastructure, preso atto delle recenti indiscrezioni di stampa relative a una potenziale offerta per e dell’annuncio fatto dal gruppo infrastrutturale spagnolo ACS guidato da Florentino Perez, “confermano di aver incontrato i rappresentanti di Edizione il 3 e il 23 marzo scorsi e di aver successivamente avanzato una proposta preliminare non vincolante ad Edizione in merito a una possibile offerta per Atlantia il 30 marzo”.
Il Consorzio (Global Infrastructure Partners e Brookfield Infrastructure) e ACS hanno un “accordo di esclusiva” in base al quale, in maniera subordinata al perfezionamento di un’eventuale offerta da parte del Consorzio, “ACS potrebbe acquisire una quota di maggioranza delle concessioni autostradali di Atlantia“.
Allo stato attuale – si legge nella nota – “il Consorzio non ha preso alcuna decisione in merito a un’eventuale offerta per Atlantia e non sono stati raggiunti accordi con Atlantia e/o con i suoi azionisti. Non vi è alcuna certezza che venga avanzata un’offerta definitiva vincolante, né sui relativi termini.
Il titolo Atlantia, ieri, sulla scia di rumor di stampa su questa possibile offerta, ha registrato un repentino scatto in avanti a Piazza Affari, nella seconda parte della seduta, tanto che è stato sospeso più volte in asta di volatilità, nell’arco di pochi minuti, mostrando un teorico anche superiore al 10%.