(Teleborsa) – , uno dei più grandi rivenditori online britannici di abbigliamento, è crollato alla Borsa di Londra dopo un profit warning. La società prevede ora una crescita dei ricavi dal 4% al 7% per l’anno finanziario in corso, rispetto a un precedente intervallo compreso tra il 10% e il 15%. L’utile ante imposte dovrebbe essere compreso tra 20 e 60 milioni di sterline, ben lontano dai 110-140 milioni di sterline precedentemente previsti.
L’azienda è stata particolarmente colpita dall’aumento dei resi, con i consumatori che si trovano a fronteggiare l’alta inflazione e tornano a comportamenti pre-pandemia. “Ciò che ora è chiaro, sulla base del significativo aumento dei resi che abbiamo visto, è che questa pressione inflazionistica sta influenzando sempre più il comportamento di acquisto dei nostri clienti – ha commentato Mat Dunn, COO di Asos – È troppo presto per dire per quanto tempo continuerà l’attuale modello di comportamento dei clienti.
Dunn ha affermato che i resi gratuiti sono stati una decisione “senza rimpianti”, presa per ottimizzare la proposta ai clienti. “Crediamo ancora che i resi gratuiti siano una parte fondamentale della nostra offerta“, ha sottolineato.
Asos ha anche annunciato alcune nomine ai vertici. Jose Antonio Ramos Calamonte, attualmente chief commercial officer, è il nuovo amministratore delegato, mentre Jorgen Lindemann è il nuovo presidente.
In discesa , che si attesta a 835, con un calo del 28,02%. Attesa per il resto della seduta un’estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 740 e successiva a 645. Resistenza a 985.
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