(Teleborsa) – La società francese Sanef, controllata dalla spagnola Abertis () installerà più di 500 punti di ricarica ultraveloce nelle 72 aree di servizio gestite in Francia. Una iniziativa che punta a promuovere lo sviluppo della mobilità elettrica per i viaggi a lunga distanza e l’uso di veicoli elettrici sulle autostrade francesi.
Il Gruppo Abertis si impegna quindi a svolgere un ruolo di primo piano nella transizione verso un sistema di trasporto più sostenibile, con minori emissioni di carbonio e con l’intento di esplorare nuove opportunità che faciliteranno una maggiore mobilità elettrica in altri territori.
“La transizione energetica verso un modello di mobilità pulita e sostenibile è uno degli assi fondamentali della strategia ESG che il Gruppo Abertis sta promuovendo anche in ognuno dei Paesi in cui opera attualmente”, ha affermato José Aljaro, CEO del Gruppo Abertis.
La rete Sanef è già dotata del 20% di punti di ricarica ultraveloce e del 60% di punti convenzionali e si propone ora di installare diversi terminali ultraveloci (+ 150kW) in ciascuna delle sue Aree di Servizio entro la fine del 2022. Queste nuove stazioni permetteranno una ricarica dell’80% in soli 15 minuti.
Le stazioni di ricarica favoriranno l’utilizzo delle carte bancarie come metodo di pagamento, garantendo così un servizio rapido e semplice, e soddisfacendo le richieste dei proprietari dei veicoli elettrici.
Per realizzare questo massiccio dispiegamento, il Gruppo Sanef ha selezionato tre operatori di ricarica: Engie, Fastned e TotalEnergies.