(Teleborsa) – Il gruppo Ermenegildo Zegna, azienda italiana di abbigliamento di lusso maschile, ha annunciato che si quoterà a Wall Street tramite la fusione con la SPAC di Andrea Bonomi. Al perfezionamento dell’operazione, che dovrebbe avvenire nel quarto trimestre di quest’anno, la famiglia Zegna continuerà a controllare la società con una quota di circa il 62%. Sulla base del valore della transazione, l’entità risultante dalla fusione avrà un enterprise value previsto di 3,2 miliardi di dollari, con una capitalizzazione di mercato prevista di 2,5 miliardi di dollari.
Sono stati impegnati nell’operazione circa 880 milioni di dollari. Di questi, 403 milioni di dollari vengono dalla SPAC, 250 milioni di dollari da un PIPE (private investment in pubblic equity) interamente impegnato (che è stato aumentato di 50 milioni rispetto all’importo target originale) e circa 225 milioni di dollari da un contratto di acquisto a termine con Strategic Holding Group S.à.rl, una controllata a gestione indipendente di Investindustrial VII.
Al 31 dicembre 2020, il gruppo Zegna era presente in 80 Paesi attraverso 296 negozi a gestione diretta e quest’anno prevede che le vendite annuali si avvicineranno a quelle del 2019. Nel 1991, Zegna è stato il primo marchio di abbigliamento maschile di lusso ad aprire in Cina, e l’area Greater China ha rappresentato il 35% dei ricavi dell’abbigliamento e degli accessori della società nel 2019.
“L’annuncio di oggi sottolinea il successo della nostra strategia di concentrarci continuamente sulla forza del marchio del gruppo, continuando allo stesso tempo a costruire sulla nostra eredità, la nostra etica della sostenibilità e l’artigianato unico che ha fatto il nostro nome sinonimo di qualità e lusso in tutto il mondo – ha commentato Ermenegildo “Gildo” Zegna, amministratore delegato – La famiglia Zegna rimarrà al timone dell’azienda dopo il completamento della transazione e continueremo a investire in creatività, innovazione, talento e tecnologia per sostenere la posizione di leadership di Zegna nel mercato globale del lusso”.
“Da oltre trent’anni Investindustrial investe e sostiene marchi italiani in crescita e leader. Crediamo nella forza del Made in Italy, da sempre riconosciuto nel mondo per qualità, artigianalità e innovazione – ha commentato Andrea Bonomi, fondatore di Investindustrial – Con Zegna abbiamo identificato un gruppo che comprende anche un forte patrimonio familiare e una posizione di leadership nella sostenibilità, uno dei pilastri della strategia di investimento di Investindustrial. Supportiamo il gruppo Zegna con un impegno a lungo termine e un investimento significativo per sostenere la continua espansione e crescita dell’azienda”.