(Teleborsa) – Il Tar del Lazio ha annullato la multa da 5,7 milioni di euro comminata a dall’Antitrust nel 2017 per abuso di posizione dominante nel mercato dei servizi di invio massimo di sms informativi aziendali.
Con una sentenza i giudici hanno di fatto accolto il ricorso proposto dalla compagnia telefonica a cui si contestava di aver applicato tariffe tali da “compromettere la capacità competitiva dei concorrenti attivi in tale mercato”.