(Teleborsa) – Partirà ufficialmente dal prossimo 16 dicembre la campagna di vaccinazione dedicata ai bimbi nella fascia d’età compresa tra 5 e11 anni. Dal 15 dicembre sarà distribuita una prima quota di 1,5 milioni di dosi di vaccino pediatrico Pfizer, cui seguiranno successivi approviggionamenti all’inizio dell’anno, che serviranno a dare copertura vaccinale per una platea di 3,6 milioni di bambini.
Dove le prenotazioni hanno già aperto si è registrato già un boom di prenotazioni – 25mila in Lombardia e 15mila in Piemonte e Toscana Tra le questioni che si pongono i genitori su tutte quella relativa al green pass, che in un primo momento sembrava che i bambini non avrebbero avuto. Invece, lo avranno ma la certificazione verde, però, non gli sarà comunque richiesta per nessuna delle attività in cui è necessaria per gli adulti.
Secondo quanto riporta la Repubblica, il Ministero della Salute ha deciso di intervenire nelle scorse ore proprio per chiarire questo punto: “La certificazione verde Covid-19 è rilasciata a prescindere dall’età sebbene fino al compimento del dodicesimo anno di età i bambini siano esentati da qualsiasi utilizzo per accedere alle attività e servizi per i quali nel nostro Paese è obbligatoria”.
Per quanto riguarda il vaccino che sarà somministrato ai bambini, la fiala ha il tappo arancione – cambia il dosaggio – e il richiamo previsto a 21 giorni. Il vaccino resta facoltativo, ma dall’Istituto superiore di sanità e dal Ministero della Salute alzano il livello di guardia: vista la crescita di casi nei bambini, invitati i genitori a procedere più in fretta possibile.