(Teleborsa) – “Un ottimo incontro tra amici e alleati”. Così ha definito il meeting con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Primo punto toccato dalla presidente europea è stata la risoluzione della disputa Airbus-Boeing: “l’accordo che abbiamo trovato ora apre davvero un nuovo capitolo nel nostro rapporto perché si passa dal contenzioso alla cooperazione sugli aerei”. “Il commercio e gli investimenti bilaterali tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti d’America non hanno rivali. Nonostante la pandemia, il commercio tra l’Unione europea e gli Stati Uniti è valso quasi 1.000 miliardi di euro nel 2020. E per preservarlo, abbiamo discusso della necessità di adattarci a un ambiente globale ancora più competitivo e diversificato”, ha sottolineato annunciando l’istituzione di un Consiglio per il commercio e la tecnologia UE-USA. Von der Leyen ha spiegato che si tratterà di un forum “per cooperare e allinearsi su questioni tecnologiche globali”. Il primo settore in cui agirà la partnership sarà quello dei semiconduttori: “sapete che questi sono un componente chiave in molti settori con vincoli di fornitura significativi. E qui vale davvero la pena lavorare insieme e migliorare la situazione”.
“Il secondo argomento che voglio menzionare in questo contesto di commercio globale è la discussione che abbiamo avuto sulla tassazione internazionale equa delle società – ha proseguito – lodiamo davvero la leadership del presidente Biden che ha dimostrato con questa proposta del primo e del secondo pilastro. Miriamo insieme a costruire sul recente accordo a livello dei ministri delle finanze del G7. E sosteniamo pienamente il processo dell’OCSE”. “Abbiamo chiarito e discusso che la nostra proposta sarà non discriminatoria, non porterà alla doppia imposizione, una volta entrato in vigore il Primo Pilastro dell’accordo OCSE”, ha aggiunto.
L’incontro con il presidente americano si è focalizzato inoltre sugli sforzi da portare avanti insieme per arginare la pandemia da Covid – “questa è una priorità comune” – e per tale scopo è stata istituita una task force sui vaccini UE-USA: “se ci sono strozzature nelle catene di approvvigionamento e altri problemi, aiuterà a identificare e risolvere i problemi legati alla produzione dei vaccini o anche alla produzione di terapie”.
Ampio spazio è stato dedicato al meeting alla lotta al cambiamento climatico: “stiamo creando un gruppo di azione per il clima ad alto livello UE-USA. L’obiettivo principale è davvero lavorare insieme sullo slancio creato dal Summit della Terra e sulla diplomazia climatica“. “Se vogliamo combattere il cambiamento climatico, se vogliamo avere successo, allora abbiamo bisogno di innovazione e tecnologie. E per questo accolgo con favore il fatto che ci siamo impegnati a lavorare per un’alleanza transatlantica per le tecnologie verdi“. Infine, un ultimo riferimento è andato alla necessità di applicare un prezzo globale alla CO2. “Ho spiegato la logica del nostro meccanismo di adeguamento delle frontiere al carbonio”, ha dichiarato la presidente Ue, sottolineando la necessità urgente di una riforma del WTO che si basi su un’agenda ambientale.