(Teleborsa) – Tornano a salire – anche più delle attese – le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 10 settembre, i “claims” sono risultati pari a 332.000 unità, in aumento di 20 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 312.000 (310 mila la prima lettura). Il dato è lievemente peggiore delle attese degli analisti, che erano per richieste in crescita fino a 330 mila.
La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 335.750 unità, in calo di 4.250 rispetto al dato rivisto della settimana precedente (340.250). Si tratta del dato più basso dall’inizio della pandemia. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.
Infine, nella settimana al 4 agosto, le richieste continuative di sussidio sono scese a 2.665.000, con un decremento di 187 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (2.852.000). Il consensus indicava 2.785.000. Anche in questo caso si tratta del dato più basso dall’inizio della pandemia.