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USA, ISM non manifatturiero smentisce PMI e sale più delle attese

(Teleborsa) – Il settore terziario americano si rafforza a luglio, secondo il sondaggio condotto dall‘Institute for Supply Management fra i direttori acquisti delle aziende dei servizi. Una indicazione discorde rispetto an quella del PMI dei servizi, che invece è sceso nello stesso periodo.

L’ISM non manifatturiero si è portato a 64,1 punti dai 60,1 punti del mese precedente, superando largamente le attese del mercato che erano per un aumento più contenuto a 60,5 punti. Va ricordato che un indice inferiore a 50 denota una fase di contrazione degli affari ed una prevalenza di pessimismo fra i direttori acquisti delle aziende.

Guardando alle singole componenti, quella sull’attività aziendale è salita a 67 punti dai 60,4 del mese precedente (superiore ai 60,6 punti attesi dagli analisti) e quella sugli ordini è aumentata a 63,7 da 62,1. Quella dell’occupazione è passata a 53,8 punti da 49,3, mentre la componente sui prezzi si è attestata a 82,3 da 79,5.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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