(Teleborsa) – Si conferma in aumento il superindice USA relativo alle condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 115,1 punti a giugno in aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente. Il dato è inferiore alle attese degli analisti (0,9%) e si confronta con l’1,2% del mese scorso (rivisto da +1,3%).
La componente che riguarda la situazione attuale è salita dello 0,4% a 105,5 punti, mentre quella sulle aspettative future è invariata a 105,8 punti.
“Il rialzo di giugno del LEI americano è stato ampio e, nonostante i contributi negativi dei permessi abitativi e della settimana lavorativa media, suggerisce che la forte crescita economica continuerà nel breve termine” – ha affermato Ataman Ozyildirim, Direttore del dipartimento ricerca del Conference Board -. “Mentre la crescita mese su mese è leggermente rallentata a giugno, la tendenza generale al rialzo del LEI, iniziata con la fine della recessione indotta dalla pandemia nell’aprile 2020, ha accelerato ulteriormente nel secondo trimestre. Il Conference Board prevede ancora una crescita del PIL reale su base annua del 6,6 percento per il 2021 e un buon 3,8 percento per il 2022“.
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