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USA, FED: compiuti progressi verso le condizioni per il tapering

(Teleborsa) – La Federal Reserve conferma una politica monetaria accomodante e ribadisce “l’impegno ad utilizzare la gamma completa di strumenti per sostenere l’economia degli Stati Uniti in questo momento difficile, promuovendo in tal modo i suoi obiettivi di massima occupazione e stabilità dei prezzi”. È quanto emerge dal comunicato del FOMC, il Comitato di politica monetaria della banca centrale americana, che ha confermato i tassi sui FED funds ai minimi storici, in un range compreso tra lo zero e lo 0,25%. Reiterato anche il piano di quantitative easing, che proseguirà ad un ritmo di 120 miliardi di dollari al mese, di cui 80 miliardi in Treasuries e circa 40 miliardi in ABS.

“Con i progressi sulle vaccinazioni e il forte sostegno politico, gli indicatori dell’attività economica e dell’occupazione hanno continuato a rafforzarsi – si legge del comunicato della FED – I settori più colpiti dalla pandemia hanno mostrato un miglioramento ma non si sono completamente ripresi. L’inflazione è aumentata, riflettendo in gran parte fattori transitori. Le condizioni finanziarie complessive rimangono accomodanti, in parte riflettendo le misure politiche per sostenere l’economia e il flusso di credito alle famiglie e alle imprese statunitensi”.

La banca centrale statunitense ha modificato il proprio linguaggio per dire che si era impegnata a dicembre a continuare gli acquisti di asset a un ritmo mensile di 120 miliardi di dollari fino a quando non fossero stati compiuti “ulteriori progressi sostanziali” su occupazione e inflazione. “L’economia ha compiuto progressi verso questi obiettivi e il comitato continuerà a valutare i progressi nei prossimi incontri“, ha affermato il Federal Open Market Committee.

Oltre a diffondere il classico statement al termine dei due giorni di meeting, il FOMC ha comunicato anche di aver approvato la creazione di una struttura di pronti contro termine permanente per il mercato obbligazionario. Ciò si articola in due operazioni di pronti contro termine permanenti (repo): una struttura di pronti contro termine nazionale (SRF) e una struttura di pronti contro termine per le autorità monetarie estere e internazionali (FIMA repo facility). “Queste strutture fungeranno da sostegni nei mercati monetari per sostenere l’effettiva attuazione della politica monetaria e il regolare funzionamento del mercato“, viene sottolineato.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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