(Teleborsa) – Agritech, transizione energetica, industria 4.0 e fintech. Questi i settori strategici per lo sviluppo dei territori e la crescita dell’Italia su cui punta Ulixes. La SGR ha presentato oggi, presso l’Auditorium Banca Popolare di Fondi, il nuovo fondo Ulixes Impact Fund I focalizzato sull’impact investing nei territori italiani. Dopo il first closing da parte dei soci fondatori – Banca Popolare di Fondi, Supernova e AATECH – il fondo ha già deliberato i primi 3 investimenti nelle start-up Geoveda Srl, Edera Farm e Agrorobotica per un controvalore complessivo di investimenti attivati pari a 6,1 milioni di euro. All’evento di presentazione hanno preso parte l’amministratore delegato di Ulixes, Alessandro Andreozzi; il direttore generale della Banca Popolare di Fondi, Gianluca Marzinotto; Pier Paolo Italia, consigliere per la Gestione Separata CDP; e Salvatore De Meo, componente della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo.
“Ulixes rappresentata un enorme sfida per la valorizzazione dei territori e noi tutti, amministratori e team d’investimento, – ha dichiarato nel corso del suo intervento Andreozzi – faremo del nostro meglio per non deludere le aspettative degli stakeholder e di contribuire in maniera significativa all’innovazione nei territori. Colgo inoltre l’occasione per ringraziare i soci Banca Popolare di Fondi e Supernova Hub, che hanno contribuito attivamente in tutte le fasi di definizione e avvio della SGR nonche´ al first closing del Fondo”.
Cogliendo l’esigenza dei territori per la creazione di “nuove fonti di investimento che apportino oltre a risorse economiche anche competenze specifiche”, Ulixes SGR e` stata fondata nell’ottobre del 2019 con l’obiettivo di “adeguare i tradizionali modelli di business al nuovo scenario competitivo”. Puntando a coniugare rendita per gli investitori e sostegno all’economia dei territori, la societa` ha avviato la sua operativita` da giugno 2020 ottenendo l’autorizzazione da Banca d’Italia ad operare come gestore di Fondi di Investimento Alternativi (FIA) di tipo chiuso per il Venture Capital qualificato.
A febbraio 2021 Ulixes SGR, grazie al commitment da parte dei soci fondatori ha deliberato il first closing del suo primo fondo di investimento denominato Ulixes Impact EuVeca Fund I. Il fondo ha un target di raccolta pari a 100 milioni di euro ed e` destinato a investitori istituzionali e professionali. Gli investimenti – come emerso nel corso della presentazione – avranno come target start-up e PMI innovative localizzate sull’intero territorio nazionale ed un focus pari al 40% in termini di asset allocation, destinato alla Regione Lazio.
Ulixes Impact EuVeca Fund I ha gia` deliberato 3 investimenti nel 2021, attivando un controvalore complessivo per 6,1 milioni di euro tra equity e debito. La strategia di investimento – hanno spiegato i fondatori – e` incentrata sulla “valorizzazione di realta` innovative con piani industriali chiari, ambiziosi e scalabili, nonche´ in societa` consolidate pronte a intraprendere nuovi progetti di crescita.” Nel dettaglio gli investimenti riguarderanno progetti innovativi che abbiano ricadute positive sul territorio di carattere sociale o ambientale.
Seguendo una logica di Active Management il management della SGR – come ha spiegato l’ad di Ulixes – punta a svolgere un ruolo di affiancamento degli imprenditori nell’indirizzo strategico rafforzandone la struttura organizzativa e fornendo know-how specialistico per abilitare la crescita del business e velocizzare il perseguimento dei risultati attesi.
LE PRIME TRE STARTUP OGGETTO DEGLI INVESTIMENTI – Geoveda e` una start-up innovativa localizzata nell’area geotermica di Larderello, comune di Pomarance (PI), unica nel suo genere con una fonte geotermica ad alta “entalpia”. In questa location Geoveda sta costruendo il primo “Green” Data Center ad energia geotermica, che raggiungera` un PUE <1.1 offrendo servizi IT B2B in Co-location e Hosting. Essere Green per Geoveda significa “sfruttare direttamente l’energia geotermica sia per il raffreddamento delle sale server che per alimentare i server, facendo leva su un rischio sismico praticamente inesistente”. Edera Farm e` una start-up innovativa localizzata a Fondi (LT) e attraverso l’implementazione di sistemi software gestionali avanzati e tecnologie IoT, fornisce soluzioni e tecnologie abilitanti al Vertical Farming inclusive del servicing end-to-end agli agricoltori tramite un team di agronomi dedicato. Edera Farm – spiegano i suoi fondatori – “intende contribuire a risolvere problemi strutturali in agricoltura: ridurre sensibilmente l’utilizzo di agenti chimici e fitofarmaci nelle colture, nonche´ gli sprechi di acqua durante le sessioni di irrigazione, favorendo l’ecosostenibilita` e lo sviluppo dell’agricoltura di precisione nel Paese”. Agrorobotica e` una start-up innovativa localizzata a Scarlino (GR) che ha sviluppato una trappola per insetti con richiami ferormonici, dotata di un algoritmo proprietario per il riconoscimento della numerosita`, tipologia ed evoluzione degli insetti infestanti. Con il business Spyfly l’iniziativa intende supportare la filiera agricola tramite la raccolta, elaborazione e analisi dati fitosanitari delle aziende agricole, ambientali e meteoclimatici per sviluppare modelli predittivi sulla diffusione degli agenti nocivi garantendo una profilassi puntuale e tempestiva.